Ayano Yamane

Una foto di Ayano Yamane.

Nata il 18 dicembre 1983 nella Prefettura di Hyōgo, Ayano Yamane è una fumettista ed animatrice giapponese originaria dell’isola Awazi.

La sua carriera in patria è cominciata nel 1995 come autrice di doujinshi. La maggior parte delle sue storie riguardano i personaggi del manga Slum Dunk, ma non mancano alcune opere inerenti a Final Fantasy VIII.

Successivamente si afferma come autrice di manga yaoi. Ricordiamo in particolare The Crimson Spell e You’re my crazy love prize in viewfinder, entrambi tradotti e pubblicati da Kappa Edizioni nel nostro paese.

Ha lavorato anche a due artbook. Il primo si intitola Fifteen ed è dedicato alla coppia Rukawa e Hanamichi, due personaggi del già citato Slum Dunk. Il secondo, invece, è Aya ed è dedicato interamente alle sue opere e ai light novel illustrati dall’autrice stessa.

Copertina di Amore senza frontiere, manga creato da Ayano Yamane.

Dopo aver parlato della sua biografia, entriamo nel vivo di questa recensione. Ho saputo dell’esistenza di Ayano Yamane proprio grazie a un manga yaoi da lei creato: Amore senza frontiere.

Mi fu regalato da un’amica, quando le feci visita a Roma qualche anno fa. Lo lessi in treno durante il viaggio di ritorno e ne rimasi completamente conquistato.

Tralasciando la storia (ne abbiamo parlato abbondantemente in una precedente recensione), ciò che mi colpisce ancora oggi è il disegno.

Il tratto di questa autrice mi è apparso lineare, preciso nel dettaglio ma soprattutto morbido e dolce allo stesso tempo. Tuttavia, ciò non impedisce assolutamente di trasmettere forza, passione, sentimenti ed emozioni.

Ogni volta che osservo un suo disegno, una sua tavola, ci vedo tutto questo. E mi piace anche come racconta le sue storie proprio attraverso le sue splendide tavole. E’ difficile perdere il corso della narrazione, ma non è impossibile restare bloccati davanti a un panorama da osservare oppure ad un attimo d’amore e di passione per coglierne le sensazioni e i sentimenti di quel momento intimo fra due anime e due corpi.

Ho intenzione di recuperare anche le altre storie di questa autrice e, se vi piacciono questo genere di racconti, allora vi consiglio caldamente di seguirla. Penso di aver detto tutto, quindi la nostra recensione termina qui. A presto miei cari Sognatori e mie care Sognatrici e ricordate: “sognare significa viaggiare e viaggiare significa vivere mille avventure“.

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