Braccialetti rossi

I personaggi principali della prima serie di Braccialetti rossi.

Braccialetti rossi è una serie televisiva italiana, mandata in onda su Rai 1 nel 2014. Composta da sei episodi della durata di 100 minuti ciascuno, è ambientata in un ospedale pugliese.

La storia, che ci viene raccontata proprio da uno dei protagonisti (Rocco), ruota attorno alla vita di sei ragazzi, ricoverati lì per diverse ragioni. Col tempo nasce una profonda e sincera amicizia fra loro. Imparano così ad avere fiducia in sé stessi e soprattutto negli altri.

Dopo aver parlato della trama, passiamo all’analisi di questa serie televisiva. Braccialetti rossi è un teen/medical drama che mi ha letteralmente conquistata. Affronta tematiche nuove e pesanti, che non mi è capitato di vedere da nessun’altra parte al momento. E parlo ovviamente della produzione televisiva italiana.

Tornando a noi, questa serie televisiva mette in evidenza alcuni gravi problemi che i giovani si trovano spesso a dover affrontare: anoressia, bulimia, cancro, leucemia e così via.

Una delle più belle scene della prima serie di Braccialetti rossi.

Ognuno dei sei protagonisti porta con sé uno di questi grossi problemi. Leo e Vale sono costretti a dover rinunciare alla propria gamba a causa di una delle malattie più terribili dei nostri tempi.
Cris, invece, presenta disturbi alimentari dovuti all’anoressia. Davide ha qualcosa che non va al cuore, mentre Toni ha avuto un incidente durante il collaudo di una moto. E Rocco è praticamente in coma a causa di una caduta in piscina andata a male.

Ciò che affrontano i nostri protagonisti spesso li segna e li getta nello sconforto totale. Tuttavia, è grazie alla loro amicizia, se pian piano riescono a uscire dal loro tunnel di disperazione e di depressione. I “Braccialetti rossi” sono sei ragazzi pronti ad aiutarsi a vicenda, pronti a strappare un sorriso quando serve. E pronti a donare la loro forza laddove occorre. “Watanka” è spesso il loro grido di battaglia.

Durante la loro storia crescono e maturano. Un esempio lampante è proprio Davide. Inizialmente appare come il classico bulletto, che getta le proprie frustrazioni su chi è più debole di lui. Tuttavia, col tempo viene fuori il suo lato dolce e il suo buon cuore. Si dimostra essere un vero amico alla fine, nonostante tutto.

I bracciali che i ragazzi indossano in Braccialetti rossi.

Riassumendo quanto è stato detto fino ad ora, Braccialetti rossi è una serie televisiva che affronta tematiche forti. E tutto ciò avviene in un ambiente dove diagnosi, esami, operazioni e così via sono praticamente all’ordine del giorno.

Viene spesso fuori il senso di impotenza che i dottori e le dottoresse provano. E ciò accade in particolare quando non riescono a comprendere quale sia il problema e a trovare una soluzione. Questo stato d’animo emerge soprattutto quando falliscono nella loro impresa.

Un’altra cosa che viene spesso alla luce è il valore forte dell’amicizia, seguito di pari passo dal sentimento puro dell’amore.

Desiderate provare emozioni? E, perché no, anche piangere? Braccialetti rossi è sicuramente la serie televisiva che fa al caso vostro. Penso di aver detto tutto, quindi la nostra recensione termina qui. A presto miei cari Sognatori e mie care Sognatrici e ricordate: “sognare significa viaggiare e viaggiare significa vivere mille avventure“.