Captain America – Il primo Vendicatore

Locandina del film Captain America – Il primo Vendicatore.

Diretto da Joe Johnston, Captain America – Il primo Vendicatore è un film del 2011. Prodotto dai Marvel Studios e distribuito da Paramount Pictures, è la quinta pellicola del Marvel Cinematic Universe.

Prendendo spunto dall’omonimo personaggio del fumetto, racconta la storia di Steve Rogers. È un ragazzo di Brooklyn, New York. Il suo sogno è servire il suo paese come soldato, ma le sue condizioni fisiche non glielo permettono.

A differenza di tanti ragazzi della sua età, è infatti alquanto esile e minuto di statura. Tuttavia, il suo spirito patriottico, leale ed altruista lo farà notare da un dottore di origine tedesca: Abraham Erskine.

Quest’ultimo lavora per il governo americano e decide di farlo arruolare in un sezione speciale dell’esercito, guidata dal Colonnello Chester Phillips e dall’Agente Peggy Carter.

Steve viene così scelto e sottoposto ad un esperimento segreto, in cui gli iniettato un misterioso siero. Quest’ultimo modifica il suo corpo e lo trasforma in un super soldato.

Alla fine della procedura un infiltrato attenta alla vita del dottore Erskine. Nonostante il nostro protagonista faccia del suo meglio per catturare l’attentatore, costui si suicida col cianuro. E la fiala che aveva rubato si rompe durante la colluttazione. Quando Steve torna indietro, scopre che non c’è più nulla da fare per lo scienziato. Il segreto del siero del super soldato muore con lui, visto che tutte le altre fiale sono andate distrutte.

Essendo l’unico super soldato vivente, gli viene impedito di combattere al fronte e gli organizzano degli incontri propagandistici, in cui indossa un costume a stelle e strisce e si fa chiamare Captain America.

La situazione cambia quando scopre che il suo migliore amico James Bucky Barnes è stato fatto prigioniero dai tedeschi. Disubbidisce così ad un ordine di un suo superiore e corre in suo soccorso. Questa sua decisione incrocerà il suo cammino con quello di Teschio Rosso, sua nemesi. Riuscirà il primo vendicatore a fermare l’Hydra e a recuperare il Tesseract?

Poster finale di Captain America – Il primo Vendicatore.

Dopo aver parlato della trama, passiamo alle considerazioni personali. Captain America – Il primo Vendicatore è il mio film preferito, perché racconta la storia di un personaggio che ho sempre amato.

Apprezzo molto il lavoro di ricostruzione storica fatto per rendere la pellicola più verosimilmente possibile. È stato un tuffo nel passato, negli anni 40 dove una Seconda Guerra Mondiale infuriava con tutta la sua forza e minacciava di distruggere il mondo che allora si conosceva.

La figura di Captain America nasce per incoraggiare il popolo a stelle e strisce a non avere paura dei nazisti, che saranno presto sconfitti dai loro patrioti. Rappresenta il vento della speranza e della libertà, la difesa dei popoli.

Un altro aspetto che ho apprezzato è la storia d’amore con l’Agente Carter. Fra i due sembra scattare sin da subito la scintilla e questo sentimento viene portato avanti con una naturale discrezione.

Emerge solo al momento opportuno e ha fatto malissimo il finale, dove lui decide di sacrificarsi per il bene di tutti e rimanda il tanto fantomatico ballo con la sua lady. È una storia d’amore che non era destinata a durare a quanto pare.

Un altro avvenimento che mi ha fatto molto ma molto male è la morte del suo migliore amico. Bucky è l’unico della sua squadra a perdere la vita durante un’operazione guidata da Captain America stesso.

Penso di aver detto tutto, quindi la nostra recensione termina qui. A presto miei cari Sognatori e mie care Sognatrici e ricordate: “sognare significa viaggiare e viaggiare significa vivere mille avventure“.

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