CSI: NY

Copertina del DVD con le prime tre stagioni di CSY: NY.

CSI: NY è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2004 al 2013. Secondo spin-off di CSI: Scena del crimine, è composta da un totale di nove stagioni.

La storia è ambientata questa volta a New York. La Grande Mela diventa spesso testimone di misteriosi delitti ed efferati omicidi. A svolgere le indagini su di essi, è una squadra investigativa della città, guidata questa volta da una coppia di detective: Mac Taylor e Stella Bonasera.

Riuscirà questa nuova squadra investigativa a trovare la verità che si nasconde dietro agli omicidi? E riuscirà ad arrestare i colpevoli, gli assassini delle loro vittime?

Dopo aver parlato della trama, entriamo nel vivo di questa nuova recensione. Questa serie televisiva l’ho seguita davvero poco rispetto all’altro spin-off e alla serie principale.

E penso che ciò fosse dovuto ad una questione di abitudine. Ero abituato infatti a vedere sullo schermo le altre due squadre in azione. Mi ero appassionato alle loro indagini e alle loro storie. Quando invece mi sono trovato davanti questa nuova serie televisiva targata CSI, non c’è stata la stessa reazione, lo stesso entusiasmo. Non mi ha attirato più di tanto, quindi ho smesso di seguirlo e mi sono concentrato su altro.

Copertina del DVD con la quarta, la quinta e la sesta stagione di CSY: NY.

L’unica cosa verso cui ho mostrato un po’ di entusiasmo è stato il crossover. All’epoca non sapevo che cosa fosse, ma ricordo il mio entusiasmo a rivedere Horatio Caine e Scotty Valens sullo schermo. Entrambi appartenevano ad altre serie televisive e spesso mi chiedevo che cosa ci facessero lì. Ed era bello vedere che collaboravano con Mac Taylor e Stella Bonasera durante un caso di omicidio avvenuto anni prima oppure ai giorni nostri.

Tornando a CSI: NY, una sua particolare caratteristica iniziale era l’atmosfera cupa. Gran parte delle scene furono girate al chiuso, in un piccolo laboratorio dalla scarsa luce. La situazione cambia con la seconda stagione, dove viene introdotto un laboratorio più spazioso e luminoso. Inoltre gran parte delle scene vennero questa volta girate all’aperto. L’obiettivo era rendere tutto leggermente più tenue, come nelle due serie precedenti.

Penso che recupererò tutte le stagioni di questa serie televisiva, visto che ho come l’impressione di aver perso un bel po’ di cose. E se voi lettori e lettrici di questi sito web amate questo genere di storie, aggiungetela alla vostra lista. La nostra recensione termina qui. A presto miei cari Sognatori e mie care Sognatrici e ricordate: “sognare significa viaggiare e viaggiare significa vivere mille avventure“.

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