La principessa guerriero

Copertina di La principessa guerriero.

Scritto da Tamora Pierce, La principessa guerriero è un volume che racchiude i primi due romanzi della saga Song of the Lioness. Pubblicato da Fanucci Editore, racconta la storia di Alanna, una fanciulla che non è interessata a diventare una dama e una docile moglie. In lei c’è lo spirito e il cuore di un guerriero a differenza di suo fratello gemello Thom, interessato invece al mondo della magia.

Per cambiare i loro destini e ottenere ciò che i loro cuori davvero desiderano, i due decidono di scambiarsi e falsificano le lettere di presentazione. Alanna diventa così Alan e parte alla volta del castello di Corus, dove riceverà l’addestramento per diventare un giorno cavaliere. Riuscirà a realizzare il suo sogno?

Dopo aver dato un accenno della trama, passiamo alle considerazioni personali.
Questa storia mi è piaciuta molto e mi sono immedesimato in più di un occasione nel personaggio di Alanna. Lei è una donna forte e determinata, difficile da sottomettere e soprattutto persuadere. Quando diventa “Alan“, la storia si fa ancora più interessante.

Essendo lei una donna, è costretta a fingersi uomo pur di realizzare il suo sogno. Nonostante l’addestramento sia già duro di per sé, si vede anche costretta a subire le angherie e le prepotenze da parte di un altro ragazzo. Gli amici cercano in ogni modo di aiutarla, ma lei si rifiuta di parlare e di coinvolgerli. E’ una questione personale e, per dimostrare il suo valore, vuole riuscirci da sola cosa che poi riuscirà a fare.

Finché è piccola, nessuno può notare che è dell’altro sesso. Il problema si mostra nel momento della crescita. Per non far saltare la sua copertura, arriva a fasciarsi il seno e ad indossare una pietra magica per evitare gravidanze spiacevoli. Tuttavia, più il tempo passa, più lei comincia a provare interesse anche verso le questioni femminili e tutto ciò è spesso legato alla cosa che più le fa paura: l’amore.

La principessa guerriero è un fantasy meraviglioso. C’è avventura, azione, misteri ed intrighi di corte e non poteva ovviamente mancare la magia. Se state cercando qualcosa da leggere durante l’estate, questo romanzo può fare sicuramente al caso vostro. Penso di aver detto tutto, quindi la nostra recensione termina qui. A presto miei cari Sognatori e mie care Sognatrici e ricordate: “sognare significa viaggiare e viaggiare significa vivere mille avventure“.

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