La tartaruga rossa

Locandina del film La tartaruga rossa

La tartaruga rossa (in originale La tortue rouge), anche conosciuto come “The Red Turtle“, è un film d’animazione del 2016 ed è frutto della collaborazione tra diversi studi situati in Francia, Belgio e Giappone (l’ormai famoso Studio Ghibli). Il film è privo di dialoghi, ma vi parlerò di questo aspetto quando vi illustrerò le mie opinioni più avanti. Ora senza altri ed ulteriori indugi vi darò un assaggio della trama.
Dopo il naufragio su un’isola tropicale, un uomo si trova a dover lottare per la sua sopravvivenza. Tenta varie volte la fuga dall’isola tramite varie zattere di fortuna da lui stesso costruite, ma tutte le volte viene ostacolato da una creatura sottomarina: una grande tartaruga rossa.
Un giorno, dopo l’ennesimo tentativo di fuga bloccato, il naufrago, in preda alla frustrazione e alla rabbia, trascina a riva la tartaruga e, dopo averla colpita ripetutamente, la lascia a morire capovolta sulla spiaggia. Quella stessa notte il nostro protagonista si sente in colpa e decide di riportare in mare la tartaruga, ma è troppo tardi: nonostante i suoi sforzi, è già morta.
L’indomani l’uomo si ridirige sulla spiaggia per decidere cosa fare con il corpo dell’animale marino, ma, con sua grande sorpresa, quest’ultimo è sparito e ciò che resta è soltanto il guscio. Quel pomeriggio sull’isola appare una strana donna dai capelli rossi. Dopo un attimo di incredulità, il naufrago capisce che, in qualche modo, la donna è la tartaruga rossa stessa e il legame tra i due giorno dopo giorno diventa sempre più forte, fino a trasformarsi in amore, dalla quale nascerà anche un bambino.

Una scena del film d’animazione La tartaruga rossa.

Ora passiamo alle mie opinioni su La tartaruga rossa. Come ho già detto in precedenza questo film d’animazione è privo di dialoghi, questo perché non ne ha bisogno in quanto l’eccellente espressività dei personaggi è accompagnata da una colonna sonora di tutto rispetto e questo mix getta lo spettatore in un atmosfera degna del miglior Fantasia. Minuto dopo minuto La tartaruga rossa ci accompagna nella nuova vita di questo naufrago, senza dirci chi egli sia, senza darci un nome, ma anche di questo, non c’è bisogno. Questo personaggio può essere ognuno di noi, stretto nella morsa di una vita che forse, come egli ha scoperto, può essere vissuta anche in modo semplice, accettando e rispettando la maestosità e la bellezza della natura che è intorno a noi.
In conclusione, vi invito caldamente a recuperare, se potete, questo film e state sicuri che non ve ne pentirete.
Detto questo vi saluto e vi do appuntamento ad una prossima recensione e ricordate: “leggete con il cuore e pensate con la mente”.

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