Original Sin

Copertina del primo numero di Original Sin.

Scritto da Jason Aaron e disegnato da Mike Deodato Jr., Original Sin è un crossover pubblicato dalla Marvel Comics (Panini Comics in Italia) nel 2014. Di recente è stato nuovamente pubblicato in due volumi – con tanto di descrizione e di presentazione degli autori coinvolti – in occasione del lancio di una nuova collezione (in collaborazione con il giornale La Gazzetta dello Sport) con il titolo “Le battaglie del secolo“.
La storia di Original Sin ruota attorno a un omicidio: Uatu, meglio conosciuto come l’Osservatore ovvero colui che tutto vede e tutto sa senza interferire con il corso degli eventi è stato ucciso e gli sono stati rubati gli occhi. A scoprire il cadavere è Nick Fury, il quale non perde tempo e informa subito gli Avengers dell’accaduto. Mentre questo gruppo dà inizio alle indagini per scoprire l’assassino, un altro gruppo composto da Doctor Strange, Pantera Nera, il Soldato d’Inverno, Moon Night, Ant-Man, il Punitore e Rocket Raccoon ricevono un misterioso messaggio da qualcuno che li conduce in luoghi diversi, dove alcuni eventi sono avvenuti nel passato e forse accadono ancora adesso.
Che cosa significherà tutto ciò? La verità li porterà a scoprire i propri peccati, ma spetta a voi lettori scoprire il come tutto questo avverrà.

Uatu, l’Osservatore protagonista dell’omicidio in Original Sin.

Dopo aver parlato della trama, passiamo alle considerazioni personali. Original Sin è un crossover di tutto rispetto. Jason Aaron è stato capace di scrivere una sceneggiatura con una storia avvincente, ricca di fascino e di mistero oltre che di tanta ma tanta suspance. E tutto è stato reso ancora più perfetto dai disegni, dalle tavole create con brillante maestria da Mike Deodato Jr., il cui stile mi ha profondamente colpita in questa storia.
Pagina dopo pagina mi è stato impossibile distogliere lo sguardo dalla lettura, perché questa storia presenta un’atmosfera e un’ambientazione così cupe, così piene di intrighi e di misteri che è da sciocchi interromperla senza sapere, senza scoprire chi è l’assassino, chi è il personaggio che è stato capace di commettere una simile atrocità verso l’unica creatura in tutto l’universo che non ha mai osato interferire con la storia dei popoli e dei diversi mondi, che non ha mai fatto male praticamente a nessuno (o almeno è ciò che tutti sanno). E ciò che suscita ancora più interesse verso questo avvenimento, è senza ombra di dubbio il movente. Perché? Perché è accaduto tutto questo?
E’ praticamente un giallo e se amate questo genere di storie, Original Sin è il crossover che fa sicuramente a caso vostro e, se non lo avete ancora fatto, cercate di recuperarlo e di aggiungerlo alla vostra collezione.
La nostra recensione termina qui. A presto miei cari Sognatori e mie care Sognatrici e ricordate: “chi sogna, viaggia”.

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