Purpurea Noxa – Intervista a X&V
|1) Come è stato scritto sul sito stesso, Purpurea Noxa ha preso vita praticamente da un GDR. Chi ha avuto la brillante idea di trasportare questa storia dal gioco di ruolo alla tavola fumettistica?
Xele: Purpurea Noxa è un progetto nato per gioco. Noi due ci siamo conosciute su un GdR PbC (Gioco di Ruolo Play by Chat) cinque anni fa grazie ad alcune amiche e non pensavamo di certo di cominciare una cosa del genere. Scherzando, convinsi Vèna che sarebbe stato bello se lei avesse disegnato ciò che stavamo “ruolando”. Lei accettò e, avendo già in mano un mezzo plot e l’autorizzazione delle persone che giocavano con noi, iniziammo a pianificare la storia.
Vèna: come ha detto Xele, Purpurea Noxa è nata un po’ per scherzo e un po’ per gioco. Terminata la scuola di Comics, ho iniziato immediatamente a lavorare presso il mio attuale impiego e, per pigrizia e per mancanza di tempo, ho cominciato ad abbandonare quella che per me è sempre stata una passione: il disegno. Ricordo ancora quando Xele mi fece quest’assurda proposta del fumetto … “Stai sprecando il tuo talento!” mi disse e si offrì di scrivermi gli storyboard e crearmi un sito tutto mio dove poter mettere i miei disegni. Disegnare i personaggi che ruolavo quotidianamente ormai da anni di certo ha stimolato le mie dita, non lo nego … Insomma, senza la mia migliore amica non avrei mai creato niente di tutto questo, per cui le devo riservare un sincero: “Grazie Vale”.
2) Di solito non è semplice dare un titolo appropriato a un racconto e la vostra scelta è ricaduta su Purpurea Noxa. Vi piacerebbe spiegare il motivo di tale scelta?
X&V: Purpurea Noxa è la fusione di due parole latine. Purpurea si riferisce al colore “rosso scuro“, porpora per l’appunto, ed è ovviamente correlato al colore del sangue. Noxa ha molteplici significati, vuol dire danno, nuocere, ma è stato anche utilizzato per indicare, colpa, crimine, peccato, punizione e in alcuni documenti è anche legato alle malattie e agli agenti nocivi. Con queste due parole abbiamo cercato di riassumere ciò che per noi significa essere un vampiro. Oltre ai vantaggi dei poteri guadagnati, ci sono un sacco di ostacoli nella non-vita che non possono essere evitati. Il sole, il fuoco e la vera fede, sono solo alcuni di essi, ma il vero nemico è nascosto nel proprio sangue e nella maledizione che porta con se. La fame e la bestia interiore sono sempre in allerta e pronti a sopraffarvi. È una maledizione legata al sangue, la loro fonte di vita e, allo stesso tempo, di dannazione. Quindi per noi è anche un peccato,è una colpa, è una malattia.
3) Lucca e Pisa sono le due città che fanno da sfondo a questa storia. Cosa vi ha spinto a sceglierle fra le tante città italiane?
V&X: la scelta non è stata nostra. Il GDR, da cui è tratta parte della storia, è stato ambientato dalle prime master, prima che lo prendesse in mano Xele a Lucca e Pisa per un motivo quasi banale. Ci incontriamo con il gruppo con cui giochiamo praticamente solo una volta l’anno in occasione del Lucca Comics ed è sembrata quindi la scelta più giusta, essendo una città che conosciamo tutti.
4) Da ciò che ho letto sul sito, alcuni personaggi appartengono ad altri “autori”. Quali sono nati dalla vostra mente e quali dalla mente altrui?
V&X: praticamente tutti i personaggi principali, escluso Trevor e quelli che vedete comparire come comparse (Roman, Ivan, Andrea, Danilo, Calisto, Ian, Melek), sono nostri. Se vi interessa la divisione tra noi due è questa:
Xele: Izaak, Javier, Seymour, Dylan, Jacopo, Lyuben, Nayden
Vèna: Connor, Jason, Hayner, Falko, Caidan, Zhivko, Jager
5) A proposito dei personaggi, li ho contati e ho visto che sono quattordici. Avete in mente qualche “apparizione” a sorpresa?
V&X: in linea generale manca ancora qualche pedina importante da mostrare.
6) Parlando con sincerità, avete mai pensato di ottenere così tanto successo presso il pubblico con questo fumetto on-line?
V&X: sinceramente no (XD). Non ci aspettavamo per niente un riscontro così positivo! Certo ormai son 3 anni particamente che il fumetto è in giro e all’inizio non era affatto così, ma eravamo felici lo stesso. Egoisticamente parlando, il fumetto è nato prima di tutto per noi stesse, è una cosa che rende felice prima di tutto noi. Ora però siamo decise a dare il massimo per i nostri lettori! Vorremmo avere solo più tempo a disposizione per poter fare tutto ciò che abbiamo in mente!
7) A parte Purpurea Noxa avete qualche altro progetto in futuro?
V&X: al momento no. Cioè escluso qualche sorta di spin-off non abbiamo ancora programmato nulla.
Sito ufficiale: Purpurea Noxa
Pagina ufficiale: Facebook
DeviantArt: VenaMalfoy