Grand Theft Auto San Andreas

Copertina del videogioco Grand Theft Auto San Andreas.

Grand Theft Auto San Andreas è un videogioco d’azione e d’avventura, sviluppato dalla Rockstar North e pubblicato dalla Rockstar Games.

Ambientato a San Andreas, Carl Johnson, detto “CJ“, torna nel suo stato natio per il funerale di sua madre. Scopre che la Grove Street Families, una gang di Los Santos di cui ha fatto parte in passato, vive una situazione difficile. La maggior parte dei territori sono sotto il controllo di altre gang rivali. Anche gli affari non vanno affatto bene.

Ed è così che CJ decide di restare. La sua missione sarà riscattare il proprio nome e riconquistare la fiducia della sua gang, perduta dopo la morte di suo fratello Brian. E aiuterà soprattutto la Grove Street Families a riconquistare l’onore e l’orgoglio perduto.

Dopo aver parlato della trama, passiamo all’analisi di questo titolo, sviluppato inizialmente per la Play-Station 2. Questo videogioco ha portato alcune rivoluzioni all’interno di questa saga.

La prima novità è rappresentata dalla possibilità di caratterizzare Carl Johnson, il nostro protagonista. Si può cambiare il taglio di capelli e anche l’abbigliamento. In oltre si può interagire con alcuni personaggi, in particolare diverse ragazze con cui lui potrà instaurare una relazione durante il gioco. Si potrà interagire anche con alcuni ambienti, come i fast food e le discoteche.

La Grove Street Families in Grand Theft Auto San Andreas.

Un’altra novità è stata l’introduzione delle gang all’interno del videogioco. Los Santos è un territorio da conquistare.
Essendo tale, ogni famiglia cerca di mantenere la propria egemonia sui propri territori e soprattutto di espandersi.
La Grove Street Families non fa certamente eccezione e durante il gioco avremo la possibilità di affrontare le altre gang per il possesso dei territori.
Ogni famiglia ha le proprie caratteristiche, facilmente riconoscibili dall’abbigliamento e anche dal tipo di auto.

Per poter affrontare ogni genere di missione primaria oppure secondaria, San Andreas è disseminata di armi di ogni genere. Si possono trovare ovunque oppure acquistarle all’interno di un’armeria.
Per quanto riguarda invece i veicoli, sono anch’essi tanti e sono tutti ispirati a quelli esistenti nella vita reale. Alcuni di essi permetteranno anche di svolgere delle missioni speciali. Un comune taxi ci potrà permettere di trasportare dei passeggeri. Una volante della polizia ci permetterà di far rispettare la legge e così via.

Mappa con leggenda di Grand Theft Auto San Andreas.

A proposito di San Andreas, quest’ultimo è uno stato immaginario ispirato a quello della California e del Nevada. E’ composto da tre territori: Los Santos, San Fierro e Las Venturas. Sono collegati attraverso immensi ponti, lunghe autostrade, linee ferroviarie e così via. Il paesaggio è caratterizzato da grandi metropoli, piccoli centri, campagna, deserti, montagne e così via.

Dopo aver parlato delle caratteristiche di questo videogioco, passiamo alle considerazioni personali. Grand Theft Auto San Andreas è un videogioco che appartiene alla mia preadolescenza. Ricordo che ci ho passato diversi pomeriggi e non so quanto ho bestemmiato ed imprecato ogni volta che fallivo una missione.

E’ un videogioco violento e forse anche un po’ diseducativo, perché impersoniamo un protagonista che non è dalla parte della legge. Tuttavia, la sua storia è affascinante. Ti prende totalmente e finisci per sentirti parte della Grove Street Families. Provi astio verso le altre gang rivali e spesso ti fai prendere dal desiderio di vendetta. O almeno è ciò che ho provato io, quando ci giocavo. E ci tengo a precisare che sono più che sana di mente. Questo videogioco non ha distorto la mia realtà, perché so benissimo che non fa parte di quest’ultima. E’ finzione in pratica.
Penso di aver detto tutto, quindi la nostra recensione termina qui. A presto miei cari Sognatori e mie care Sognatrici e ricordate: “chi sogna, viaggia“.