Lucca Comics & Games 2017
|Il Lucca Comics & Games 2017 è durato cinque giorni esattamente come l’edizione dell’anno precedente. E anche questa volta il nostro staff ha preso parte all’evento insieme ad alcuni amici.
Sono stati due giorni molto impegnativi, in particolare il 1 novembre. Quest’ultimo è stato caratterizzato dall’esplorazione all’interno delle mura.
La mappa ci ha aiutato a non perderci e a non girare a vuoto per ore ed ore, anche se ogni tanto la bussola l’abbiamo persa comunque.
Ad ogni modo TN10 ed io siamo riusciti a trovare gli stand che più ci interessavano. Vi lascio quindi immaginare le file chilometriche per avere le dediche da parte dei nostri autori preferiti.
Per sfruttare bene il tempo a nostra disposizione, ci siamo infatti più volte divisi ma ce l’abbiamo fatta a raggiungere il nostro obiettivo. In un solo giorno siamo riusciti a incontrare la maggior parte degli autori. Ciò ci ha anche permesso di poter guardare gratuitamente il film Thor: Ragnarok in uno dei cinema della città.
Dal momento che gran parte delle cose sono state fatte il primo giorno, il 2 novembre è stato decisamente più soft e tranquillo. Ci siamo dedicati a lunghe passeggiate e alle visite di mostre a tema. Quella che TN10 ed io abbiamo visitato era dedicata ad Assassin’s Creed: Origins. Era stupenda, ricca di disegni digitali esibiti come se fossero delle vere e proprie tele. Abbiamo dato uno sguardo anche al castello di Hogwarts e al padiglione completamente dedicato alle serie televisive di Netflix.
Nonostante il tempo non fosse dei migliori, TN10 ha voluto comunque indossare il cosplay da lui realizzato e migliorato per tale occasione. Ed è diventato così il Razziatore, famoso antagonista dell’universo disneyano di PK. A proposito di cosplay e cosplayers ce n’erano tantissimi come sempre.
C’erano supereroi, personaggi di fumetti, libri, serie televisive oppure di videogiochi. A conquistarmi è stato un gruppo di guerriere sailor alquanto mascoline e innocentemente profane. Le loro esibizioni nascevano per caso ed è stato impossibile non ridere in certe occasioni.
E passiamo alle conclusioni. Mi sono divertito parecchio, nonostante gli attimi e i momenti dettati dall’ansia, dal nervosismo e dall’incazzatura anche. Per non parlare poi della totale sensazione di smarrimento e Lucca continua a mostrarsi una città labirintica. Tuttavia, non ci arrendiamo e già so che un domani non ci perderemo più.
Ad ogni modo è stato bello incontrare ancora una volta diversi tipi di autori, con cui ho scambiato osservazioni ed opinioni oppure semplici chiacchiere. C’è stato anche qualche abbraccio inaspettato ed inatteso ma ben accetto. Ci sono state anche chiacchiere con le persone in fila. Ancora una volta è stato bello scoprire quanto un fumetto possa essere capace di accomunare e far avvicinare persone diverse, che magari non si conoscono nemmeno.
Penso di aver detto tutto, quindi la nostra recensione termina qui. A presto miei cari Sognatori e mie care Sognatrici e ricordate: “sognare significa viaggiare e viaggiare significa vivere mille avventure“.
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